A Tribute to Action Choreographers

Edizioni hongkonghesi, che gioia per la mente, che abbeveraggio refrigerante per chi per anni si è dovuto accontentare di fiumi di parole inattendibili e vaghe.
Nel 1999 l’Hong Kong Film Archive editava The Making of Martial Arts Films – As Told by Filmakers and Stars, un piccolo testo in formato 4:3, bilingue (inglese/cantonese) interamente dedicato ai coreografi del cinema di Hong Kong. Dimensione ridotta ma pregna, satura, strabordante informazioni e schede.
Nel 2006 il fato ha voluto che l’Hong Kong International Film Festival aumentasse la dose editando questo A Tribute to Action Choreographers; stavolta sono ben 184 pagine bilingue, colme di foto preziose e la struttura è vistosamente diversa dal precedente; se il primo era frammentario e più in forma di schede, qui ci si può abbandonare a lunghi saggi e interviste fiume. I prezzi di queste edizioni sono bassissimi ma a meno di non farsi un viaggio in loco, farli arrivare in Italia –in un modo o nell’altro- costa il triplo del prezzo ufficiale di copertina. Comunque imperdibile.

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