Il Cinema del Kung-Fu


Il Cinema del Kung-FuIndice generale:

-Dagli Albori al “Boom”
-Le Stagioni del Kung-Fu
Cathay e Shaw Brothers
Le Altre Compagnie
-Schede Biografiche

In quegli anni la Fanucci pubblicò decine di testi sul cinema di genere, assolutamente refrigeranti, da una Storia del Cinema Horror in più volumi fino a quella del cinema di Fantascienza, Fantasy, curando anche volumi monografici (ricordiamo quello su Carpenter) raccogliendo l’eredità di testi simili precedentemente pubblicati dalla Marsilio Editore e passandola poi successivamente alla Granata Press.

Come segnala l’autore, “il libro prende in esame esclusivamente i gongfu del periodo 1970-1975 (in alcuni rari casi giunge al 1976). Per quanto mi riguarda, ho limitato il campo a quel particolare periodo-intergenere, escludendo i wuxiapian. Il presente volume non è una “storia”, né una “guida”. Più semplicemente  è una personalissima raccolta di ricordi, notizie, dati tecnici, commenti critici e materiale bio-bibliografico su un personalissimo periodo/intergenere".
Il pregio più grande del libro è probabilmente questo, ossia il narrare un’epoca, non solo cinese ma anche italiana, un periodo d’oro in cui le sale erano sempre piene e il pubblico si recava al cinema con una modalità fruitiva del tutto diversa dall’attuale. E quindi ricordi, pensieri, quasi malinconici nell’organizzare fiumi di materiali disorganici, liste di titoli, il tutto trasudante da una passione evidente senza limiti. Oltretutto osservando la data di pubblicazione del testo si può notare l’assoluto pionierismo dello stesso. Una guida utile soprattutto per contestualizzare il fiume di titoli deliranti giunti più o meno a caso in Italia.

In coda una sessantina di pagine dedicate all’apparato iconografico, con foto di scena, posters, personaggi e fumetti kung-fu pubblicati in Italia.
Dieci anni dopo lo stesso autore pubblicherà il dizionarietto sul cinema d’arti marziali Il Drago Feroce Attraversa le Acque.