The Machine Girl

Voto dell'autore: 2/5

VOTA ANCHE TU!

InguardabilePassabilePiacevoleConsigliatoImperdibile (9 votes, average: 3,00 out of 5)

The Machine GirlMeatball Machine, Tokyo Gore Police, The Machine Girl, titoli che sono esplosi tramite trailer sconvolgenti atti a mostrare tassi di follia esotica e deriva gore fusi ad un’estetica profumata(e nota) anche per un occidentale e ad una resa visiva dignitosa a scapito di budget solitamente bassi. Sono film che si staccano nettamente da prodotti video di entità più flebile soprattutto nella resa finale e che in casi come Meatball Machine riescono anche a proporre riflessioni affatto sciocche su temi più ampi. The Machine Girl invece è una delusione mastodontica, tanto da apparire come un film prodotto da un regista occidentale appassionato di filmacci orientali (e non è così impreciso citare Kill Bill nell’approccio superficiale e folkloristico alla materia).

La sceneggiatura è a tratti risibile, il florilegio di invenzioni e trovate straordinarie appaiono già viste e abusate a chi possiede un minimo di conoscenza di cinema dell’Asia oltre a quello che esce nel cinemino sotto casa. Non un’invenzione inedita nel film, tale da far riflettere sul fatto che chi scrive è la terza volta che vede riproposta in un film giapponese una scena, oltretutto anomala, come quella di qualcuno che si impastella e frigge una mano. Sciocco, stupidello a tratti irritante. Cosa resta quindi? Resta un’ottima messa in scena che scema solo nelle goffe sequenze dei corpo a corpo in assenza di atleti/coreografi capaci (ma questa è una questione ormai vecchia). Resta un’ottima fotografia e la comunque piacevole successione di sequenze ultragore sempre più esponenziali e “inventive”; reggiseni trapano, ghigliottine volanti, arti spezzettati, ninja in tuta, yakuza e fontane, fiumi, torrenti, mari di sangue e di sequenze stilose e pop. Non basta. Divertente, il melange funziona ma lascia l’amaro in bocca. Troppo, davvero eccessivo rumore per nulla.
Il responsabile degli effetti speciali è Nishimura Yoshihiro, lo stesso di Meatball Machine.