Why, Why, Tell Me Why!!

Voto dell'autore: 2/5

VOTA ANCHE TU!

InguardabilePassabilePiacevoleConsigliatoImperdibile (2 votes, average: 2,50 out of 5)

WhyWhyTellMeWhySbirciando nei credits di questa minuscola e tipica commedia alla cantonese degli anni ‘80 infantile ed esile, si trovano grandi nomi dell’immediato futuro da Alan Tang Kwong-wing come produttore esecutivo fino al grande montatore Marco Mak Chi-Sin come production manager. Ma in realtà, tolta la barcollante regia di un anonimo Stanley Siu Ga-Wing e le coreografie “invisibili” di Tony Leung Siu-Hung, il film resta un veicolo per il corpo e il talento di una giovanissima Anita Mui di inizio carriera.

Tallie Yau (Anthony Chan Yau) ragazzo goffo e romantico viene lasciato dalla propria ragazza che lo tradisce con un playboy da spiaggia. Si innamora di Anita Fong (Anita Mui) ragazza drogata di mah-jong a fronte del ragazzo che odia il gioco d’azzardo. In un confronto continuo tra le ripetute fughe della ragazza verso il tavolo verde e i tentativi di lui di redimerla, un susseguirsi di scenette comiche si giustappongono strappando qualche sorriso allo spettatore e nulla più. Anita, giovane e bella, si presta ad un florilegio di espressioni facciali morbide e regala il suo corpo già così snodabile e carismatico, flessibile come un cartoon.

Qualche nota nei gruppi di amici e amiche che supportano la coppia; tra le ragazze quella dalla carriera più corposa è Joh Yin-Ling (Working Class, I Love Maria) mentre tra i maschietti va menzionato Gwaan Chiu-Chung, una sorta di sosia cinese di Peter Bark. Film minore sui giocatori d’azzardo, alternativa soffice e assolutamente disimpegnata ai film del filone prodotti da Wong Jing. Trascurabile di suo, per completisti, studiosi del cinema sui giocatori d’azzardo o fan di Anita Mui.