26° Udine Far East Film Festival 2024


Quest’anno la community fareastiana potrà ammirare 75 film (48 in concorso, 27 fuori concorso) provenienti da 12 paesi. Più esattamente, 10 world premiere (incluse quelle dei classici restaurati), 22 anteprime internazionali, 23 anteprime europee e 17 anteprime italiane. Sul fronte degli accrediti, restando in tema di numeri, è stata registrata una crescita del 24% rispetto al 2023: la cifra complessiva, al momento, è di 1228 unità. Oltre 250, infine, sono le richieste ricevute dagli studenti di cinema provenienti dalle Università di mezzo mondo (si spazia dall’Italia al Regno Unito, dall’Austria alla Slovacchia, passando per Singapore e l’Ungheria), a dimostrazione di quanto sia alta la soglia di attenzione anche da parte dei fareastiani più giovani.

Atteso a Udine dal 24 aprile al 2 maggio, nel quartier generale storico del Teatro Nuovo e negli spazi del Visionario, il Far East Film Festival 26 darà vita a una full immersion lunga 9 giorni (proiezioni dalla mattina alla sera, talk, rassegna stampa live quotidiana, dive e divi che sfilano sul red carpet, senza ovviamente dimenticare gli itinerari industry di Focus Asia, gli itinerari giornalistici di Bambù, gli itinerari didattici del FEFF Campus) e colorerà d’Asia il cuore della città (sono oltre 100 gli eventi tematici in programma).

Parlare di lui significa parlare del gigante che giovedì 2 maggio, sul palco del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”, il Far East Film Festival 26 premierà con il Gelso d’Oro alla Carriera: Zhang Yimou!

«Per noi – dicono di Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche, responsabili del FEFF – il cinema di Zhang Yimou non rappresenta semplicemente uno spazio in cui convergono arte, bellezza e grandezza: per noi rappresenta due punti di svolta assolutamente fondamentali. Il primo è quello di averci spalancato gli occhi sulle meraviglie cinematografiche della Cina continentale quando eravamo poco più che ragazzi. Il secondo è quello di essere stato una delle scintille, una delle urgenze, dalle quali ha poi ha preso vita il nostro festival! Ecco perché consegnare il Gelso d’Oro a Zhang Yimou rappresenta qualcosa che va oltre le motivazioni più evidenti: è il nostro modo per dirgli “Grazie, maestro” e per restituirgli, simbolicamente, tutto quello che ci ha dato».

Nome di punta della “Quinta Generazione”, celebre fucina creativa che rivoluzionò l’estetica degli anni Ottanta cinesi, Zhang Yimou ha sempre portato avanti una visione libera e totale del cinema, trovando nella spinta al cambiamento il proprio segno di continuità. Un cinema che, senza mai rinunciare all’essenza d’autore e allo spessore tematico, ha voluto e saputo misurarsi con i linguaggi più diversi, ha voluto e saputo esprimersi attraverso i generi e, soprattutto, attraverso il superamento dei generi: dal dramma rurale al wuxia, dal thriller in costume al kolossal high budget. Un cinema dove le storie individuali sono state, sono e saranno specchio (culturale, etico, politico) della storia collettiva.

Il FEFF, nel corso del tempo, ha descritto più volte le sfumature dello sguardo di Zhang Yimou (sullo schermo di Udine ricordiamo Sorgo rosso, Under the Hawthorn Moon, Cliff Walkers, Full River Red) e quest’anno lo farà presentando tre titoli: il thriller Under the Light e le versioni restaurate di Vivere! e di Lanterne rosse (la proiezione speciale di Vivere! aprirà la Closing Night, subito dopo la cerimonia di consegna del Gelso d’Oro).

Zhang Yimou sarà inoltre protagonista di una masterclass mercoledì 1° maggio.

Cos’hanno in comune The Mission di Johnnie To, Vivere! e Lanterne rosse di Zhang Yimou, Il maestro burattinaio e Città dolente di Hou Hsiao-Hsien, oltre al fatto di essere i cinque capolavori che tutti conosciamo? Hanno in comune un produttore assolutamente leggendario come il taiwanese Chiu Fu-sheng,

figura unica nel panorama del cinema asiatico del secolo scorso, e anche il fatto di essere ormai introvabili da interi decenni. Cinque capolavori che l’Occidente ha premiato e venerato (pensiamo al Leone d’Oro per Città dolente, al Leone d’Argento per Lanterne rosse o alla marcia trionfale di Vivere! a Cannes). Ed è qui che entra in gioco il Far East Film Festival: se Chiu Fu-sheng ha deciso di restaurare i cinque i titoli, partendo dai negativioriginali, sarà infatti il FEFF 26 a presentare in world premiere Vivere! e Lanterne rosse.

L’Opening Night di mercoledì 24 aprile viaggerà tra la Cina e la Corea del Sud con due anteprime internazionali. Il compito di aprire il sipario toccherà a YOLO, il campione d’incassi che porta la firma della famosa attrice comica Jia Ling (qui impegnata nel doppio ruolo di regista e di protagonista). È l’adattamento del cult giapponese 100 Yen Love, applaudito al FEFF nel 2015, e ruota attorno a una donna che, in modo del tutto inatteso, darà una svolta alla propria vita indossando i guantoni da boxe. Il secondo titolo della serata, Citizen of a Kind della regista Park Young-ju, è invece un’irresistibile action comedy che ruota attorno a una mamma single, disoccupata e vittima di fishing. Riuscirà la nostra non fortunatissima eroina, spalleggiata da un gruppo di amici, a inceppare gli ingranaggi di una pericolosa organizzazione criminale?

L’ONDA GIOVANE DELL’ASIA

Abbiamo parlato di nuove narrazioni e di nuovi narratori. E l’onda giovane dell’Asia, giovane anagraficamente ma non solo anagraficamente, vede in prima linea Nick Cheuk: classe 1988, gavetta d’alta scuola con Dante Lam e Wilson Yip. La sua opera prima, Time Still Turns the Pages, rappresenta il coronamento di un sogno e racconta di quanto sia difficile per un bambino affrontare la competizione in famiglia, a scuola, nella vita. Il film fa parte della sezione Making Waves, organizzata dal FEFF con il Governo di Hong Kong (CreateHK), ed è uscito in patria lo scorso novembre diventando subito un caso: il pubblico lo ha letteralmente adorato, rispecchiandosi nelle feroci dinamiche sociali delle megalopoli asiatiche.

È una giovane autrice anche Zhang Yudi, che vive a Pechino, ha studiato negli Stati Uniti e scrive e dirige assieme a un team di sole donne. The Midsummer’s Voice è un film dove si racconta, delicatamente, la storia di un ragazzino innamorato dell’opera cinese. Lui non è diverso dai suoi coetanei, ama anche la techno, ma si trova presto a fare i conti con il primissimo segno dell’adolescenza: il suo falsetto inizia a scomparire piano piano, la sua voce inizia a cambiare, e prima di capire come affrontare nuovamente il canto… dovrà capire come affrontare la propria sessualità. Un racconto di formazione davvero unico!

Punta invece sui colori dei sentimenti e della nostalgia il romantic drama 18×2 Beyond Youthful Days, sorprendente coproduzione fra Taiwan e Giappone. Il ruolo principale è stato affidato a qualcuno che tutti i fareastiani conoscono bene: Hsu Kuang Han, che dopo l’esilarante ghost comedy Merry My Dead Body (vista a Udine l’anno scorso) è diventato una vera star. Qui, Kuang Han interpreta il suo personaggio due volte: prima a 18 anni e poi a 36! E non si può fare altro che rimanere catturati dall’autenticità e dalla profondità di un amore adolescenziale capace di rimanere intatto nell’arco del tempo…

A proposito di sentimenti, strizza l’occhio a tanto cinema francese l’opera prima Mimang del coreano Kim Tae- yang: i dialoghi e le battute rendono le strade di Seoul romantiche quasi quanto le strade di Parigi! C’è ben poco romanticismo, invece, nel futuro distopico di Motion Picture: Choke, il primo (e unico) film muto giapponese di fantascienza prodotto finora! Non ci troviamo sulle strade polverose di Mad Max e non ci troviamo nemmeno nell’età della pietra: semplicemente, non esistono più la civiltà e il linguaggio umano. La protagonista, vestita come Wilma dei Flintstones, è Wada Misa e sarà ospite del FEFF: una veterana del cinema indipendente che, con la sua interpretazione eccezionale, riesce a divertire il pubblico e a farlo rabbrividire senza pronunciare una sola parola!

DA SEOUL A HONG KONG, DA TOKYO A MANILA

Com’è successo in Italia con la micidiale sequenza Barbie-Oppenheimer-C’è ancora domani, il cinema ha bisogno di grandi incassi per lasciarsi dietro le spalle l’incubo della pandemia. Emblematico, in questo senso, il caso della Corea del Sud. Nonostante un pessimismo che sfiorava il disfattismo, ha portato due titoli a superare i 10 milioni di spettatori (e il prossimo successo sarà The Roundup: The Punishment, di cui parleremo dopo): 12.12: The Day di Kim Sung-su, thriller politico ambientato sullo sfondo del golpe militare del 1979, e un eccezionale horror con demoni, Exhuma, interpretato dal grandissimo Choi Min-sik di Old Boy. Entrambi i film saranno presentati al FEFF e al FEFF ritorneranno anche entrambi i registi! Graditissimi ritorni saranno anche quello di Shiraishi Kazuya, con lo spettacolare samurai movie Goban-giri, quello di Jun Lana, con la divertente commedia degli equivoci LGBT filippina Becky & Badette (la nostra amatissima Eugene Domingo è Becky!), quello di Norris Wong, con il film musicale The Lyricist Wanna Be, e quello di Nick Cheung, l’inimitabile attore hongkonghese alla sua seconda regia: Peg O’My Heart, affascinante e anarchico horror-thriller sulle strade dell’ex colonia britannica.

Restando ancora sulle strade di Hong Kong, ecco il mago Herman Yau, a Udine con due action: Moscow Mission (cinesi e russi decidono di allearsi per annientare un banda di ladri sulla Transiberiana!) e Raid of the Lethal Zone, dove gli interventi della polizia vengono complicati da una violenta e spettacolare alluvione. E poi?

E poi non dimentichiamo l’epica reunion di Tony Leung Chiu-wai e Andy Lau! Se Infernal Affairs è il cult che tutti veneriamo, e che il FEFF ha regalato al suo pubblico nel 2003, adesso è tempo di sognare ancora: ecco The Goldfinger, splendido crime thriller che porta la firma di Felix Chong (sì, certo, lo stesso Felix Chong di Infernal Affairs) e che il FEFF 26 presenterà in collaborazione con l’Emperor Group di Hong Kong!

NON FATE MAI ARRABBIARE DON LEE!

Il successo internazionale è arrivato nel 2016 con Train to Busan, l’entusiasmante zombie-disaster movie di Yeon Sang-ho, ma il FEFF e la Tucker Film avevano già iniziato a fare il tifo per lui addocchiandolo in The Good, the Bad, the Weird di Kim Jee-won (2009) e in The Unjust (2011) di Ryoo Seung-wan. Del resto, come si potrebbe non fare il tifo per il mitico Don Lee? Gli sono bastati pochi anni di carriera e, titolo dopo titolo, blockbuster dopo blockbuster, l’ex istruttore di MMA ha rapidamente scalato il vertice dello show-biz, diventando una delle icone cinematografiche più amate dagli spettatori coreani e più conosciute dagli spettatori occidentali (lo abbiamo anche visto debuttare a Hollywood, sotto il segno della Marvel, con Eternals di Chloé Zhao)!

Se Train to Busan è stato il suo turning point, è stata però un’irresistibile saga poliziesca a segnare definitivamente la sua consacrazione popolare grazie al personaggio dello sbirro spaccatutto Ma Seok-do (“Monster Cop” per gli amici). Una saga che si è aperta nel 2017 con The Outlaws di Kang Yun-sung, presentato a Udine nel 2018, e che ha poi generato tre capitoli pullulanti di cazzotti e di fragore action: The Roundup (2022), The Roundup: No Way Out (2023) e, adesso, The Roundup: Punishment, prontissimo ad affrontare il pubblico del FEFF 26. Ma non è tutto: per la gioia del fandom italiano, infatti, la Tucker Film ha deciso di acquistare l’intera quadrilogia, ampliando un catalogo in cui Don Lee è ormai di casa (oltre ai film citati all’inizio, ricordiamo anche lo splendido noir The Gangster, the Cop, the Devil)!

Classe 1971, radici coreane (il suo nome è Ma Dong-seok) e cittadinanza statunitense, l’eroe più manesco e più irascibile del nuovo cinema asiatico tempesterà di botte i cattivi di The Roundup: Punishment ma saluterà la community fareastiana con un cordiale videomessaggio.

GREATEST HITS FROM ‘80s & ‘90s

Ogni storia ha una data d’inizio e la data d’inizio del FEFF è il 10 aprile 1999. Ogni storia prende vita da una scintilla e la scintilla del FEFF è l’Udine Hong Kong Film del 1998. Ogni storia e ogni scintilla, ovviamente, hanno delle radici e il Far East Film Festival 26 ha scelto di portare avanti Greatest Hits from ‘80s e ‘90s, un appassionante racconto iniziato l’anno scorso. Cos’e successo in Oriente tra la fine degli anni Ottanta e l’alba del nuovo millennio? Com’era, al tempo, lo scenario del cinema coreano, oggi cosi amato e frequentato dal pubblico occidentale? Come ha preso forma il terreno fertile da cui sono germogliati i filmmaker giapponesi?

Insomma: com’era il FEFF prima del FEFF? La retrospettiva messa a punto per la ventiseiesima edizione risponderà a tutte le domande attraverso una selezione di 14 titoli. 14 radici artistiche e geografiche accuratamente selezionate tra molte pietre miliari e altrettanti capolavori. Quei capolavori nascosti che hanno sempre brillato silenziosamente, come le canzoni pubblicate sul lato B dei vecchi 45 giri

Sarà l’occasione per scoprire, o ritrovare, anche il capolavoro di Tony Bui Three Seasons, cioè il primo film vietnamita uscito negli Usa dopo l’embargo. Una poetica riflessione sul passato, sul presente e sul futuro della città di Saigon che vede tra i protagonisti il grande Harvey Keitel.

50/50 – KOREAN FILM ARCHIVE

In occasione dell’anniversario della nascita del KOFA (Korean Film Archive di Seoul), Udine sarà la prima dimora per un pacchetto di 7 incredibili film coreani degli anni ‘50. 7 autentiche perle del passato, rinate in 4K, che includono anche il seminale Madame Freedom (1956) e The Widow (1955), il primo film diretto da una donna nella storia del cinema coreano!

FEFF ONLINE

Supportato, come sempre, da MYmovies, il FEFF offrirà anche quest’anno una preziosa selezione di titoli online per l’intera durata del festival: il numero dei film verrà annunciato a breve insieme alle istruzioni per l’uso.

I FILM

CHINA [8]
The Midsummer’s Voice, ZHANG Yudi, pop & Peking opera coming-of-age, China 2024, European Premiere*
Moscow Mission, Herman YAU, manhunt on the trans-Siberiantrain, China 2023, European Festival Premiere
The Movie Emperor, NING Hao, witty and brilliant satire of films, China 2023, Italian Premiere
Raid on the Lethal Zone, Herman YAU, big flood action thriller, China 2023, International Festival Premiere
Trending Topic, XIN Yukun, social media crusader against abuses, China 2023, International Festival Premiere
Under the Light, ZHANG Yimou, grand masterpoliticalthriller, China 2023, International Premiere
Wonder Family, SONG Yang, crazy family with superpowers, China 2023, International Premiere
YOLO: You Only Live Once, JIA Ling, boxing-redemption-melodrama with laughs, China 2024, International Festival Premiere

HONG KONG [8]
Making Waves – Navigators of Hong Kong Cinema
Dust to Dust, Jonathan LI, gripping crime thriller, Hong Kong/China 2023, International Festival Premiere
Fly Me to the Moon, Sasha CHUK, immigrant in HK family saga, Hong Kong 2023, European Premiere*
The Goldfinger, Felix CHONG, luscious and corrupted life, Hong Kong 2023, European Premiere
In Broad Daylight, Lawrence KAN, social drama journalism thriller, Hong Kong 2023, Italian Premiere
The Lyricist Wannabe, Norris WONG, young dreamer diary with Cantopop, Hong Kong 2023, European Premiere
Peg O’ My Heart, Nick CHEUNG, horror lurks in the dreams, Hong Kong 2024, World Premiere
Rob N Roll, Albert MAK, robbers’ robbed robbers action comedy, Hong Kong 2024, European Premiere
Time Still Turns the Pages, Nick CHEUK, a legacy of pain, Hong Kong 2023, European Premiere*

INDONESIA [3]
13 Bombs, Angga DWIMAS SASONGKO, Jakarta under the siege of terror, Indonesia 2023, Italian Premiere
The Train of Death, Rizal MANTOVANI, horror train with enraged demons, Indonesia 2024, International Premiere

JAPAN [10]
(Ab)normal Desire, KISHI Yoshiyuki,ode to unorthodox sexual behavior, Japan 2023, European Premiere
Bushido, SHIRAISHI Kazuya, revenge and honour period drama, Japan 2024, World Premiere
Confetti, FUJITA Naoya, coming of age on the stage, Japan 2024, International Premiere*
Gold Boy, KANEKO Shusuke, Hitchcock-style obsession with perfect crime, Japan 2023, European Premiere
Ichiko, TODA Akihiro, who was that woman really?, Japan 2023, Italian Premiere
Missing, YOSHIDA Keisuke, psychological drama about a kidnapping, Japan 2024, International Premiere
Motion Picture: Choke, NAGAO Gen, silent dystopian parable, Japan 2023, International Premiere
Takano Tofu, MIHARA Mitsuhiro, my tofu is better than yours, Japan 2023, European Premiere
Voice, MISHIMA Yukiko, a quiet drama abouthow to overcome pain, Japan 2024, International Premiere
The Yin Yang Master 0, SATO Shimako, wizard VS demons period fantasy, Japan 2024, European Premiere

MALAYSIA [1]
Reversi, Adrian TEH, sentimental time travel story, Malaysia 2024, World Premiere

THE PHILIPPINES [2]
Becky &Badette, Jun LANA, queer comedy about fakes, The Philippines 2023, European Premiere
Rookie, Samantha LEE, coming of age between sport and love, The Philippines 2023, International Festival Premiere
When This Is All Over, Kevin MAYUGA, super cool lockdown comedy, The Philippines 2023, International Premiere*

SOUTH KOREA [11]
12.12: The Day, KIM Sung-su, suspenseful chronicle of the coup d’etat, South Korea 2023, International Festival Premiere
Alienoid, CHOI Dong-hoon, aliens are amongst us, South Korea 2022
Alienoid: The Return to the Future, CHOI Dong-hoon, hidden aliens and time-travel part two, South Korea 2024, Italian Premiere
Citizen of a Kind, PARK Young-ju, ordinary woman busting crime organization, South Korea 2024, International Festival Premiere
Exhuma, JANG Jae-Hyun, don’t mess with that grave!, South Korea 2024, Italian Premiere
The Guest, YEON Je-gwang, murderunder the eye of CCTV, South Korea 2023, International Premiere*
Mimang, KIM Tae-yang, walking on the streets of Seoul, South Korea 2023, Italian Premiere*
A Normal Family, HUR Jin-ho, evil does exist, South Korea 2023, Italian Premiere
Ransomed, KIM Sung-hoon, another mission impossible: buddy action film, South Korea 2023, Italian Premiere
The Roundup: Punishment, HEO Myeong-haeng, the sound of punches, South Korea 2024, Italian Premiere
Smugglers, RYOO Seung-wan, underwater action epic with women smugglers, South Korea 2023, Italian Premiere

TAIWAN [4]
18×2 Beyond Youthful Days, FUJII Michihito, innocent love story in the countryside, Taiwan/Japan 2024, European Premiere
Old Fox, HSIAO Ya-chuan, The Prince and the Pauper in Taipei, Taiwan 2023, European Premiere
Tales of Taipei, AA VV, an ode to the city from 9 directors, Taiwan 2023, International Premiere
Trouble Girl, CHIN Chia-hua, beware of the unstoppable girl, Taiwan 2023, European Premiere*

THAILAND [1]
Death Whisperer, Taweewat WANTHA, there is a ghost in the family, Thailand 2023, European Premiere

OUT OF COMPETITION [27]

RETROSPECTIVE [13]
PART 2 – A/B side VIBES. Greatest Hits from ‘80s & ‘90s

tribute to LEE Myung-se
Nowhere to Hide, LEE Myung-se, noir, South Korea 1999/4K restoration 2018, Italian Premiere
Their Last Love Affair, LEE Myung-se, drama, South Korea 1996/4K restoration 2024, World Premiere

acknowledgement to SOMAI Shinji
Moving, SOMAI Shinji, youthdrama, Japan 1993/restored 2023
Typhoon Club, SOMAI Shinji, teenage youth drama, Japan 1985/2K restoration, Italian Premiere

acknowledgement to SUO Masayuki
Shall We Dance?, SUO Masayuki, musical dramedy, Japan 1996/4K restoration 2024, International Premiere
Sumo Do Sumo Don’t, SUO Masayuki, comedy, Japan 1992/4K restoration 2024, International Premiere
Dislocation, HUANG Jianxin, experimental sci-fi, China 1986/4K restoration 2024, European Premiere
Letter for an Angel, Garin NUGROHO, drama, Indonesia 1994/4K restoration 2024, European Premiere
Rosy Life, KIM Hong-jun, drama, South Korea 1994, 4K restoration 2022, International Premiere
The Spring Outside the Fence, LEE Yu-ning, sentimental drama, Taiwan 1985/4K restoration 2024, International Premiere
Third World Hero, Mike DE LEON, epic drama, The Philippines 1999/2K restoration, Italian Premiere
Three Seasons, Tony BUI, drama, Vietnam 1999/4K restoration 2024, European Premiere
White Slavery, Lino Brocka, drama, The Philippines 1985/4K restoration 2018, International Premiere
The Woman of Wrath, TSENG Chuang-hsiang, drama, Taiwan 1984/2K restoration, International Premiere

RESTORED CLASSICS [11]
Tribute to ZHANG Yimou
Raise the Red Lantern, ZHANG Yimou, period drama, China 1991/4K restoration 2024, World Premiere
To Live, ZHANG Yimou, drama, China 1994/4K restoration 2024, World Premiere

50/50: Celebrating 50 Years of Korean Film Preservation
The Flower in Hell, SHIN Sang-ok, post-war drama, South Korea 1958/4K restoration 2020, European Premiere
Madame Freedom, HAN Hyeong-mo, daring drama, South Korea 1956/4K restoration 2022, European Premiere
Money, KIM So-dong, South Korea, poverty drama, 1958/4K restoration 2022, World Premiere
Nakdong River, JEON Chang-keun, semi documentary, South Korea 1952/4K restoration 2022, European Premiere
Piagol, LEE Kang-cheon, political war drama, South Korea 1955/4K restoration 2016, Italian Premiere
The Wedding Day, LEE Byeong-il, comedy, South Korea 1956/2K restoration 2007, Italian Premiere
The Widow, PARK Nam-ok, post war drama, South Korea 1955/restoration 2020, European Premiere

Acknowledgement to LEE Hsing
Beautiful Duckling, LEE Hsing, drama, Taiwan 1964/4K restoration 2023, World Premiere
My Native Land, LEE Hsing, biopic, Taiwan 1979/2K restoration 2023, World Premiere

DOCUMENTARIES [3]
Chiu Fu-sheng, LIU Yi, Taiwan 2024, World Premiere
The Contestant, ClairTITLEY, UK 2023, Italian Premiere
Enter the Clones of Bruce, David GREGORY, US 2023

GLI OSPITI

 

MAINLAND CHINA
ZHANG Yimou, director, Under the Light, Live, Raise of Red Lantern

HONG KONG
Jonathan LI, director, Dust to Dust
Sasha CHUK, director, Fly Me to the Moon
Felix CHONG, director, The Goldfinger
Lawrence KAN, director, In Broad Daylight
Rachel Leung, actress, In Broad Daylight
Norris WONG, director, The Lyricist Wannabe
CHUNG Suet-ying, actress, The Lyricist Wannabe
Herman YAU, director, Moscow Mission; Raid on the Lethal Zone
Nick CHEUNG, director, writer and actor, Peg o’ My Heart
Nick CHEUK, director, Time Still Turns the Pages
LO Chun-Yip, actor, Time Still Turns the Pages

JAPAN
KISHI Yoshiyuki, director, (Ab)Normal Desire
NAKAMURA Yuko, producer, (Ab)Normal Desire
OTAGAKI Yuriko, producer, (Ab)Normal Desire
SUGITA Hiromitsu, producer, (Ab)Normal Desire
FUJITA Naoya, director, Confetti
TODA Akihiro, director, Ichiko
NAGAO Gen, director, Motion Picture – Choke
WADA Misa, actress, Motion Picture – Choke
TANAHASHI Kimiko, producer, Motion Picture – Choke
MIHARA Mitsuhiro, director, Takano Tofu
MISHIMA Yukiko, director, Voice
YAMASAKI Shimpei, producer, Voice
*ISHIBASHI Eiko, musician, Gift performance

THE PHILIPPINES
Jun LANA, director, Becky & Badette
Perci INTALAN, producer, Becky & Badette
Eugene DOMINGO, actress, Becky & Badette

SOUTH KOREA
KIM Sung-soo, director, 12.12 The Day
JUNG Woo-sung, actor, 12.12 The Day
KIM Won-kuk, producer, 12.12 The Day; A Normal Family
KIM CHOI Dong-hoon, director, Alienoid; Alienoid: The Return to the Future
AHN Soo-hyun, producer, Alienoid; Alienoid: The Return to the Future
PARK Young-ju, director, Citizen of a Kind
JANG Jae-hyun, director, Exhuma
KIM Young-min, producer, Exhuma
YEON Je-gwang, director, The Guest
LEE Ju-seung, actor, The Guest
JEONG Su-kyo, actor, The Guest
KIM Tae-yang, director, Mimang
PARK Bongjun, actor, Mimang
HUR Jin-ho, director, A Normal Family
KIM Seong-hun, director, Ransomed
KIM Hong-joon, director, Rosy Life
LEE Myung-se, director, Their Last Love Affair; Nowhere to Hide;

TAIWAN
HSIAO Ya-chuan, director, Old Fox
Amy MA, producer, Tales of Taipei
Bowie TSANG, producer, Tales of Taipei

WHITE MULBERRY AWARD JURY
Anthony CHEN
MATSUZAKI Kaoru
Edouard WAINTROP